Cerca nel Sito

Energia sicura anche per i più poveri: nasce Elettrici senza frontiere Italia

energia ai poveriL’associazione di volontariato composta da dipendenti e pensionati delle aziende elettriche verrà presentata domani a Roma. Obiettivo: dare accesso all’elettricità nelle zone più povere del pianeta e intervenire in situazioni di emergenze

28 gennaio 2015

ROMA – Realizzare interventi umanitari in situazioni di emergenze o in occasione di catastrofi naturali in Italia o all’estero. È questo l’obiettivo di “Elettrici Senza Frontiere Italia”, una nuova associazione gemellata con la francese Électriciens Sans Frontières attiva dal 1986 per dare un accesso all’elettricità sicura, continuativa e rispettosa dell’ambiente alle popolazioni più povere del pianeta. L’iniziativa verrà presentata a Roma, domani 29 gennaio, dalla Fondazione Enérgeia della Flaei-Cisl presso la sede del Parlamentino dell’Inail, in Via IV Novembre 144 alle 10.00. “L’associazione – spiega il segretario generale della Flaei Carlo De Masi –, composta da volontari dipendenti e pensionati delle aziende elettriche, rappresenta un’importante novità per il volontariato civile, soprattutto in funzione delle specialistiche professionalità che opereranno sul territorio nazionale e internazionale in collaborazione con le aziende e il governo attraverso la Protezione civile”.

Il campo potenziale d’azione è enorme: attualmente il 18% della popolazione mondiale, cioè circa 1,3 miliardi di persone, non ha accesso all’energia elettrica e il 38% (2,6 miliardi di persone) non ha accesso all’energia pulita per cucinare e per riscaldarsi: l’Oms stima che ciò causi la morte prematura di 4 milioni di persone ogni anno. L’Onu nel 2014 ha lanciato la campagna “Sustainable Energy for All” con l’obiettivo di fornire l’elettricità all’intero pianeta entro il 2030.

Nelle situazioni di emergenze umanitarie e in occasione di catastrofi naturali Elettrici Senza Frontiere Italia potrà cooperare con le imprese del settore al fine di identificare rapidamente le priorità d’intervento, ripristinare nel più breve tempo possibile le linee elettriche, favorire i soccorsi, rendere più agevoli gli alloggi di prima necessità e permettere il funzionamento delle strutture sanitarie di supporto. Nel nostro paese Elettrici senza Frontiere Italia si mobiliterà a fianco di altre associazioni, sotto il coordinamento della Protezione civile, collaborando in ambito internazionale con le altre organizzazioni di solidarietà e di cooperazione per sostenere azioni umanitarie e programmi di formazione per le popolazioni più svantaggiate.

vai all’articolo originale

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>